Io credo nell’amore che muove ogni azione, e credo che questo si cimenti in varie forme nella vita delle persone, ma credo che non sia sempre così facile accorgersi della sua presenza.
Credo che spesso la quotidianità ti porti lontano da obbiettivi che le persone si prefiggono.
Credo che una vita non basti per fare tutto, ma sono convinta che serva del tempo per fermarsi e prendersi cura di sé stessi.
Credo in Dio, profondamente in Dio, ma non mi convincono i preti che fanno lezione su come ci si deve comportare non avendo fatto esperienza di vita.
Da quando è nata mia nipote credo ancor di più nella purezza e nell’assoluta ragione che hanno i bambini, credo che tutte la barriere che noi adulti ci prefiggiamo siano assurde rispetto alla semplicità degli occhi di un “cucciolo d’uomo”.
Credo che un sorriso in più non guasti, ma credo che a volte sia così difficile recuperarlo dal nostro animo quando tutto rema contro.
Credo nella bellezza di una giornata di sole e nel meraviglioso profumo che c’ è nell’aria in primavera.
Credo che bisognerebbe dire grazie più spesso anche senza ricordarsi il motivo e credo anche che bisognerebbe essere grati senza per forza rammentare il perché.
Credo che ci siano più domande che risposte.
Non credo in “certi uomini-moderni”, ma solo perché non ricordo l’ ultima volta che un uomo ha fatto qualcosa di carino per me, l’ ultima volta che un uomo mi ha tenuto in un suo abbraccio.
Credo che l’ istinto che guida le azioni abbia le sue ragioni, ma credo che spesso sia ingannevole se lasciato a briglie sciolte e non corretto dalla razionalità.
Credo che spesso la solitudine faccia nascere nelle persone tanta paura e tanti sbagli, e non sono proprio convinta che “se non uccide fortifica”, anzi…sono più convinta che troppo male e oscurità possano ledere l’animo umano ed annebbiarne la dolcezza dei sentimenti.
Credo nella gioia, e credo nella vita.
Credo che una grassa risata risolva molte tensioni, e credo nella fisicità dell’ uomo.
Credo che la musica sia la colonna sonora di infiniti attimi.
Credo che un giorno moriremo ed al cospetto di Dio dovremmo portargli cose di cui siamo fieri, non vergogne.
Credo che a volte si fa inconsapevolmente del male a chi amiamo, ma credo che si possa rimediare con volontà ed amore.
Credo in mia madre e mio padre ed alla grandezza di ciò che hanno fatto per me, alla grandezza del loro amore.
Credo nella fortuna di conoscere esperienze di vita diverse perché si apprende, anche ascoltando se stessi.
Vorrei credere di più in M., senza mettermi sempre e per forza sotto esame, e credo che dovrei darmi un po’ di tregua.
Credo che l’ indifferenza sia un atto d’ omicidio, e credo che vendicarsi sia una fatica che certe persone non meritano.
Comunque..Credo…e credo che sia già tanto.
