mercoledì 24 novembre 2010

A parte tutto questo, sono tua!


io - "Manuela sono in crisi! credo di essermi innamorata di lui...ohhh mio DDDIO che faccio???"
e lei scoppia a ridere
io - "scusa perchè ridi?"
lei - "tu credi davvero d' amarlo? ok, va bene...parlami dei suoi pregi"
io - "bhè è bello"
lei - "ok, poi?"
io - "Mmmh....mmmmh....mhhh....non so"
lei - "dunque...tu sostieni di amare 1 uomo di cui non sai nemmeno dirmi i pregi??? sai M. anche le scatole di cioccolatini sono bellissime e i cioccolatini sono così buoni....e quando li mangi ti appagano....lui è uguale ad un cioccolatino! ...ma x dire d'amare qualcuno, per usare davvero questo termine, vorrebbe dire che saresti ancora qui a descrivermi tutti gli infiniti lati strepitosi del suo carattere. Strano pensare che invece non sei riuscita a trovare nemmeno un pregio...ecco perchè ridevo e rido".
alchè sono scoppiata in una grande, liberatoria e strepitosa risata.
(grazie Manu, 6 unica!)

mercoledì 3 novembre 2010

non penso...

Incostante, matta, superficile, frivola. Non credo di essere così.
Spregiudicata sì, ma non incostante nè tantomeno incoerente. Ho sempre fatto ciò che ho detto e ho sempre agito sulla base delle mie credenziali e moralità, etiche o meno, ma assolutamente aderente al credo che professo.
Matta? perchè? perchè non mi accontento?
Io credo che superficialmente mi si possa racchiudere negli aggettivi sopra citati, ma chi mi conosce e soprattutto al cospetto di me stessa, credo solamente di essere una persona che non si limita.
E perchèmmmai dovrei accondiscendere a qualcosa che non mi soddisfa a pieno? CERTO se questo vuol dire essere incostante, allora lo sono.
Mai mi vedrete soccombere, ma non di certo perchè le mie guerre non le perda, anzi... (la mia capacità sta nel rialzarmi dopo essere caduta e piena di ferite avere la forza di tornare eretta), ma perchè NON ESISTE SCONFITTA NEL CUORE DI CHI LOTTA.
E mai, fino all'ultimo respiro che esalerò, mi accontenterò finchè non avrò avuto il meglio di ciò, a cui il mio anomo e il mio cuore, anelano.
Non credo nell'incostanza credo che, se non tocchi le corde del mio cuore, riesco ad andare oltre per sfidare la banalità di cui, troppo spesso, si compiacciono e vengono governati gli ottusi ed inetti.
Credo in M., e se questo è un peccato, allora condannatemi ed emettete la sentenza, perchè solo 1 certezza gestisce il mio animo: amo M. e ho rispetto e stima per me medesima.
M.