lunedì 29 dicembre 2008

Stasera sono fuori gara.


E.- …cosa vuole ancora?
M.- non lo so, vorrei solo dimenticarlo.
E.- cerca di farlo M.
M.- continuo a guardarlo e mi chiedo come ho fatto?
E.- non chiederti nulla, non è tempo.
M.- cioè? (ho paura E.)
E.- il passato non è presente, né futuro.
M.- Grazie E. se non avessi te!
E.- ti amo M.
M.- ti amo E.

mercoledì 3 dicembre 2008

Specchio delle mie brame...


Ma il tempo sarà il ns. miglior alleato o è il ns. peggior nemico?
Tra botox, plastiche facciali, chirurgia, mastoplastiche, ricostruzione di nasi, mani e unghie…credo che tutto serva per farsi “belli” e accettarsi di più.
Accettare dei limiti e tagliare quelle imperfezioni, che Oscar Wilde diceva “rendono te stesso”, camuffare il difetto per guardarsi finalmente allo specchio e trovarsi “perfetti”, per avere una vita ideale, una bellezza da copertina, un aspetto esemplare…ma l’ incanto non stava nel cuore?
Una ruga in più non parla di un’ esperienza che ha arricchito la ns. vita e renderà davvero così deturpato il mio viso da doverlo rimpolpare con un iniezione di botox?
E il mio cuore, quanto botox dovrebbe sopportare x le esperienze che lo hanno scalfito?
Mmmhhh…è proprio quello che non si vede, quello che porta i segni di una vita vissuta con ben più di una ruga, quello che ha incassato colpi ma ce l’ ha fatta a superare tutto che credo non abbia davvero bisogno di “ritocchi” e…proprio perché è vecchio ed ha vissuto, può essere infinitamente affascinante, alla faccia di “Sua Signoria Botox”.