Quando guardo la mia mano, ancora non posso crederci che porto QUEL anello..quello che non solo da un titolo, ma ha un significato molto più importante per me e non parlo di possessività, ma di scelte. Scelgo te ogni giorno, davanti a Dio, davanti al mondo ma soprattutto davanti a me. Non ho sposato un progetto ma una fede. Tu che quotidianamente mi stupisci e mi dai conferma che i sogni possono avverarsi. Ero sicura che nella vita un solo uomo potesse rubarti il cuore, ed ero convinta d'aver dato un nome a quell'uomo e poi sei arrivato...e credimi non so come hai fatto, ma ogni secondo della mia vita mi rendo conto che non ho mai provato queste emozioni, mi accorgo che non ho mai amato nessuno, nemmeno me medesima, quanto e come amo te.
Sono sicura che il nostro incontro di 2 anni fa, non sia stato una fatalità, ma un disegno progettato minuto per minuto da mooolto tempo prima di noi, di un te e un me insieme, studiato in ogni anno ed epoca dove noi ci siamo sfiorati ma mai incontrati.
Chiamalo Dio, chiamala fede, chiamalo fato...ma è accaduto.
Hai seriamente salvato la mia vita e dato un senso al mondo.
Al mio passato, ora, penso così poco e se davvero mi soffermo a ricordare tutto "puzza di vecchio" e di incompletezza, ma da quando sono con te, riesco solo a guardare al futuro ed al desiderio di viverlo, di esistere con te al mio fianco...
Ora so come si sta essendo affamati d'amore e bramosi della mera presenza fisica di un'altra persona, con te, Marco, so cosa vuol dire Amare, Amare con la "A" maiuscola.
Prendi l'amore, elevalo all'ennesima potenza, moltiplicalo all'infinito e vedrai solo un centesimo di ciò che il mio cuore prova.
Cucciolo...ma davvero siamo sposati?
domenica 26 ottobre 2014
mercoledì 21 maggio 2014
Infinitamente noi.
E chi l’avrebbe mai detto! Io no di certo!..se mi giro vedo
anni-giorni-ore passate a dare un senso a qualcosa quando un senso non c’era.
Eppoi davvero è arrivato un giorno dove tutto è cambiato, le
colpe sono state espiate, i debiti pagati, tutto si è azzerato..ed è nata una
cosa più grande di me. La mia unica certezza.
Non mi pongo troppe domande, sono arrivata a questa età
consapevole degli errori che ho fatto delle mie svalutazioni e svilimenti; non
tornerei a 20 anni, perché mi mancherebbe la cognizione di ora, non sarebbe la
gioventù a mancarmi , ma la consapevolezza.
La consapevolezza di svegliarmi ogni mattina con te al mio
fianco, di addormentarmi accanto a qualcuno di cui mi fido e che mi ama; di
guardarti in volto e crederti; di guardare i tuoi occhi buoni e sinceri che
hanno abbattuto ogni mia difesa, barriera e stupida credenza alla luce dell’amore
che mi dai incondizionatamente.
E’ come se vicino a te tutto avesse il giusto peso, la musica ha la perfetta sinfonia, il tempo
la corretta quadratura e la mia vita ha il senso che ho tanto cercato; il mio
vecchio …“sprito guerrier ch’entro mi
rugge”…ha smesso di ruggire e si è placato da quando sei arrivato tu, ma non perché
si è accontentato (quanto mi ha terrorizzato questa parola!), ma perché ha
trovato la sua completezza.
Ora posso affermare la convinzione che nella vita ci sia un “perché”
a tutto, che nulla accade per caso e che, per la prima volta, la vita mi ha
lasciato stupita, meravigliata e stupefatta. Adesso, a fronte delle mie
infinite domande che non hanno risposta, un responso c’è: tu.
Tu sei il mio
senso.
Passeranno questi 2 mesi di preparativi…e finalmente potrò dirti “Se ti incontrassi in
100 vite, ti risposerei in 101”.
M.M. in V.
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